Una pericolosa fase di stallo avvolge l’azienda del trasporto pubblico provinciale. Prima vogliono vedere le carte, solo allora saranno disposti a mettere a disposizione
nuovi fondi. La vicenda del salvataggio di Atp, azienda di trasporto della provincia di Genova, registra una nuova nota congiunta dei comuni di Chiavari, Lavagna, Santa Margherita Ligure e Sestri Levante, azionisti di minoranza. Le quattro amministrazioni del Tigullio si dicono “disponibili a incrementare la propria quota di accordo di programma, anche sino al 25%, purché questo, come previsto dalla legge, trovi giustificazione in parametri oggettivi di rideterminazione del costo del servizio”, condizione che allo stato attuale non è comprovata da documenti. Atp si trova al momento in concordato fallimentare in continuità e l’azionista di maggioranza, la Provincia di Genova, ha chiesto ai soci un contributo aggiuntivo per salvare l’azienda.
E la situazione si è aggravata dopo le dimissioni forzate del Commissario della Provincia Fossati, il responsabile proprio di Atp (il numero due è il vice sindaco di Torriglia).