Un sorpasso che fa male, che brucia. Il porto di Trieste, infatti, ha superato all’ultima curva quello di Genova come numero di merci movimentate. Si tratta di un dato
a dir poco clamoroso che deve fare riflettere. Il tutto grazie alla quantità di petrolio importata ed esportata dallo scalo giuliano, che ha permesso di far schizzare in alto i numeri di teu. Per Luigi Merlo, il presidente dell’Autorità Portuale di Genova, si tratta di dati inequivocabili: “Non c’è una gara tra i porti di Genova e Trieste, noi siamo affacciati sul Tirreno, loro sull’Adriatico, ma certo è un dato pessimo per il nostro scalo e ottimo per il loro. Bisogna analizzare che per la posizione geografica che detiene da secoli, il porto di Trieste è uno scalo fondamentale per l’area balcanica e della Mittle Europa, ossia Austria, Ungheria se non addirittura Ucraina e Russia. Il petrolio arriva proprio dalla Russia ed è chiaro che passa da Trieste per ragioni di comodità e risparmio, noi siamo molto più lontani. Questa per Genova non è una sconfitta, ma solo una constatazione di fatto”.