I terminal cinesi battono cassa. La compagnia orientale Cosco Pacific nel 2013 ha movimentato 61,3 milioni di teu, con un incremento del 10,1% rispetto all’anno
precedente. La maggior parte dei contenitori ha toccato le banchine cinesi. Dei 61,3 milioni di teu movimentati da Cosco Pacific – controllata dal gruppo China Ocean Shipping – 53,2 milioni hanno toccato i porti cinesi, con un incremento del dieci percento rispetto al 2012, mentre i restanti 8,1 milioni di teu sono stati lavorati da terminal situati in altri Paesi e in questo caso l’aumento sull’anno precedente è stato leggermente maggiore (+10,4%). I soli cinque terminal al delta dello Yangtze hanno movimentato muove milioni e mezzo di teu, con una crescita del 15,7%. Uno dei più importanti terminal gestiti all’estero dalla società cinese è quello nel porto greco del Pireo, il Piraeus Container Terminal, che opera come hub del Mediterraneo della compagnia marittima Cosco Shipping. Nel 2013, questo terminal ha movimentato 2,519 milioni di teu, con un balzo del 19,5% sull’anno precedente. Un altro importante terminal del Mediterraneo gestito dalla società cinese è il Suez Canal Container Terminal, che ha movimentato 3,124 milioni di teu, il 9,1% più del 2012.