Eppur qualcosa si muove per la Bombardier di Vado Ligure. Che la provincia di Savona sia in fermento lo si capisce non solo dalla Tirreno Power, ma anche, per l’appunto
dai “vicini di casa” della Bombardier grazie alla mossa del Ministero dello Sviluppo Economico che ha convocato la Bombardier, le istituzioni liguri e il sindacato giovedì 23 gennaio a Roma. “La richiesta di un incontro era stata formulata dalla Cgil ligure e in particolare da quella di Savona con la manifestazione in Regione e lo sciopero di otto ore del 10 dicembre scorso. La Regione ha poi sostenuto la richiesta condividendo la preoccupazione e l’importanza che riveste Bombardier per l’economia del territorio ponentino. Rimane alta la preoccupazione per la situazione occupazionale con 195 lavoratori interessati dalla cassa integrazione straordinaria per crisi, in scadenza ad agosto.