Guerra tra porti in Liguria. Nel giorno della notizia, nemmeno tanto clamorosa, che quasi un terzo delle Autorità Portuali italiane ha una presidenza vacante per vari motivi
(la maggioranza dovuti alle mire politiche dei vari partiti e Governatori regionali), Genova e Livorno minacciano di ricorrere al Tar (il Tribunale Amministrativo Regionale) contro l’Autorità Portuale spezzina, presieduta da Lorenzo Forcieri. Il motivo? Per non perdere traffici a vantaggio del porto levantino, che si sarebbe accaparrato delle crociere molto importanti nelle ultime settimane. “E questa sarebbe la collaborazione auspicata davanti al Ministro Lupi? – sottolinea un Forcieri rammaricato – Il nostro terminal è adatto alle crociere, è regolare, non capisco il motivo del contendere. Dietro vedo le manovre della Msc Crociere di Gian Luigi Aponte, ma noi abbiamo fatto in regola. Non temiamo nulla”.
Le crociere verso i Caraibi fanno gola a tutti e questa potrebbe essere la vera ragione dietro al clima da “guerra fredda” tra i porti, cui si inserisce anche quello toscano di Livorno per dar man forte a Genova contro Spezia. Il porto levantino, infatti, si sarebbe inserito a tempo record nei traffici croceristi, proprio a scapito di Genova e Livorno che ci vogliono vedere chiaro. “Non capisco il problema che può arrecare un piccolo porto come il nostro – conclude Forcieri – Proprio grazie al nostro porto in Liguria ci sono più turisti e maggior crociere”.