La giornata cruciale è terminata alla grande. I lavoratori dell’Ilva di Cornigliano esultano per l’accordo raggiunto in Prefettura, ora la palla, davvero scottante, passa a Confindustria
ma la sensazione è che il più sia stato fatto. Un accordo che ha confermato l’intenzione di prorogare i contratti di solidarietà per i lavoratori genovesi. L’intesa, sulla quale si erano posate parecchie perplessità, prevede il mantenimento di 1.750 occupati, di cui circa 1.400 in contratto di solidarietà. Inoltre si prevede che l’azienda, nel redigere il nuovo piano industriale, mantenga inalterati i posti di lavoro per lo stabilimento genovese dove avviene la lavorazione a freddo dell’acciaio e su questo punto aveva alzato la voce il sindaco Marco Doria.
Il rinnovo dell’accordo sui contratti di solidarietà era saltato lunedì scorso, quando i rappresentanti dell’Ilva avevano vincolato al nuovo piano industriale il “sì” al mantenimento dell’accordo.
I sindacati, però, nonostante il clima di festa, annunciano: “Continueremo a vigilare, non possiamo abbassare la guardia”.