Rischia di trasformarsi in un boomerang l’inchiesta sulla Banca Carige. La procura di Genova ha infatti aperto un fascicolo sul caso della banca genovese
dopo le due lettere anonime recapitate che sottolineano finanziamenti agevolati a personalità di spicco in Liguria, tra i quali, secondo un articolo pubblicato nelle pagine economiche del quotidiano genovese Il Secolo XIX, figura anche il presidente del Genoa, Enrico Preziosi (Giovanni Berneschi è un accanito fans del Grifone). Sotto la lente degli inquirenti, che mantengono il più stretto riserbo, ci potrebbero essere alcune violazioni delle norme antiriciclaggio. Se questa voce, a dir poco clamorosa fosse confermata, si prospetterebbero tempi duri per l’ex presidente della Banca Carige, Giovanni Berneschi, una vita all’interno dell’istituto creditizio genovese, fin dal lontano 1957. Gli ispettori della banca centrale hanno criticato anche la gestione dei mutui, concessi con troppa facilità ad “amici”, oltre che la gestione del ramo assicurativo, diventato negli anni troppo costoso.
Il procuratore Michele Di Lecce (nella foto) appare determinato ad andare fino in fondo e in questi giorni che separano dall’avvento del nuovo consiglio di amministrazione non si escludono altri clamorosi colpi di scena.