Fino alla metà degli anni novanta era l’eldorado delle rotte del mar Mediterraneo, la più trafficata e la più richiesta nelle agenzie di viaggio. Ora rischia di essere spazzata via.
Prima dalle mega offerte arrivate dalle isole greche e croate, poi dalla decisione della Tirrenia, che da ottobre potrebbe abbandonare questa rotta.
Se in Sardegna, e per l’esattezza in tutta la Gallura, negli ultimi giorni c’è stata una vera e propria mobilitazione da parte dei cittadini per salvare un tragitto di vitale importanza per i turisti e per l’economia di questa meravigliosa terra, in Liguria ci potrebbe essere qualche reazione a breve, ma da Genova partono le navi da crociera per oltre sessanta destinazioni e quindi… Oltre alla linea Genova – Olbia, barcolla persino la rotta tutta sarda tra Olbia e Arbatax, una tratta strategica per il Nord della Sardegna. Il presidente dell’Authority Paolo Piro, nei giorni scorsi, aveva sottolineato questa prospettiva durante la riunione del comitato portuale con i vertici della compagnia Tirrenia. L’alt, secondo l’authority, potrebbe scattare a partire dal primo di ottobre e dovrebbe essere inserito nella riconversione dei rapporti tra lo stato e la Tirrenia. Oggi stesso Piro dovrebbe inviare una prima missiva al Ministro dei Trasporti, il pidiellino Maurizio Lupi.
la mobilitazione dei cittadini sarda è fortissima e persino il governatore isolano Cappellacci è sceso in campo. Per il porto di Genova, invece, c’è il serio rischio di perdere una rotta di basilare importanza.