Dopo aver fatto il punto della situazione, sulla tanto sospirata nuova tranche per la Cig che interessa circa 12,000 lavoratori liguri, ora è tempo di bilanci, soprattutto nel Tigullio,

che risente particolarmente dell’emergenza lavorativa.

È recente, infatti, l’ultima brutta tegola che si abbatte in zona: sulle alture di Chiavari, a Carasco, la ditta Site ha annunciato che 25 lavoratori rischiano seriamente di perdere il proprio posto di lavoro. Di questi, 23 sono operai e due appena gli impiegati, con i sindacati che in coro schiumano rabbia. Anche se il prossimo 18 luglio è previsto un nuovo incontro con i vertici dell’azienda, la sensazione che tira dalle parti di Carasco è che non si prospetta nulla di buono per queste 25 famiglie.

La Site è una ditta che opera da anni nel settore delle telecomunicazioni e nei trasporti locali ed extraregionali. Secondo la Cgil del Tigullio ci sarebbe un massimo di 45 giorni per trovare l’accordo. La procedura è stata aperta dalla Site, che lavora per conto della Telecom, a causa del restringimento dei fondi che partono dalla casa madre Telecom, così anche la stessa Site ha risentito di questa situazione, a cascata.

Allo stato attuale la Site conta di 39 dipendenti. Pertanto se davvero ben 25 di essi perderanno il proprio posto di lavoro, significa che oltre la metà andrà in cassa integrazione.