Tremano i dipendenti dello Sheraton, l’hotel presente all’interno dell’area dell’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova e adatto anche a conferenze stampa grazie alle splendide “room” adibite.
Al momento sarebbero 25 i posti di lavoro a rischio, una brutta tegola che proprio non ci voleva in un momento nel quale l’economia genovese gira a ritmi bassi. In tempi di cassa integrazione dilagante, la struttura ricettiva ponentina vede a rischio ben cinque cuochi, due lavapiatti, altrettanti maitre e addirittura sedici camerieri.
La notizia è arrivata attraverso la grande catena che gestisce anche l’hotel genovese, la “Grandi Hotel srl” di Varese ha infatti intenzione di esternalizzare la cucina e la sala. Una decisione repentina, che ha colto tutti di sorpresa. Un fulmine a ciel sereno che si abbatte sul moderno hotel di via Pionieri e Aviatori d’Italia.
I sindacati, subito interpellati dinanzi a tale decisione, scendono sul piede di guerra. In totale, sarebbero quasi un terzo i dipendenti tagliati fuori dai programmi futuri della srl varesotta, sui settanta lavoratori che si occupano delle ben 283 stanze. Un hotel che si vanta di avere anche ben 21 sale multimediali e un centro congressi invidiato in tutta la Liguria per la propria funzionalità e modernità.