Ecco la risposta della Coop e non poteva farsi attendere troppo. Dopo aver udito di un possibile interessamento dei rivali di Segrate, la Esselunga, per un’area cittadina
che fa gola come quella del Mercato Orientale, il gigante del settore alimentare all’ingrosso ha deciso di farsi avanti. La Coop, a breve, effettuerà una controproposta, assai allettante, sempre per la storica area del Mercato Orientale, un luogo al quale molti genovesi sono affezionati, andando a comprare frutta, verdura, pesci, carni, formaggi e altro ancora da intere generazioni.
Insomma, oramai si può parlare di guerra aperta tra i due colossi del commercio, tanto che la Esselunga, dopo aver sondato una trentina di operatori dell’Orientale, ha anche fatto un pensierino per altre due aree della città, sempre più decisa a sbarcare all’ombra della Lanterna (il marchio Esselunga è assente in Liguria). La prima è un ritorno di fiamma per via Piave, ad Albaro, dove è presente la mega concessionaria di Spazio Genova. La seconda è una autentica new entry: nel cuore del ponente operaio cittadino, nell’area Abb di Sestri, a due passi dall’Ilva, Fincantieri e l’aeroporto “Cristoforo Colombo”, in una zona strategicamente molto importante del capoluogo ligure.