Consegnati i diplomi ai giovani imprenditori che hanno partecipato al progetto Erasmus. Nel corso della premiazione a cui hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore alla formazione e al bilancio,
Pippo Rossetti, Luciano Pasquale, presidente Unioncamere Liguria e il presidente di Filse, Piero Biglia di Saronno, sono stati presentati tre case history di giovani imprenditori che hanno collaborato con imprese europee e viceversa di imprese affermate in Liguria che hanno ospitato giovani imprenditori stranieri. Dall’inizio, nel 2009, si tratta della quinta fase del progetto Erasmus per giovani imprenditori che durerà per i prossimi 24 mesi.
Obiettivo del programma è stato quello di stimolare l’internazionalizzazione e la crescita di nuove aziende e rafforzare le piccole e medie imprese già esistenti in Liguria.
Dall’inizio, nel 2009, si tratta della quinta fase del progetto Erasmus per giovani imprenditori che durerà per i prossimi 24 mesi.
“Mandare i nostri imprenditori all’estero significa rafforzare le nostre imprese – ha spiegato l’assessore al bilancio della Regione Liguria, Pippo Rossetti – perché così, capendo cosa stanno facendo le imprese all’estero, potranno essere in grado di affrontare meglio la crisi e rimanere in piedi”.
In quest’ultima fase, da febbraio 2010 a gennaio 2013, Filse, la finanziaria regionale ha effettuato 62 matching, coinvolto 70 imprenditori, di cui 18 liguri. Tra questi ultimi 7 sono i giovani imprenditori che hanno compiuto collaborazioni con imprese di Spagna, Finlandia, Olanda e Portogallo nell’ambito della creazione di gioielli, energie rinnovabili, consulenza per le aziende, ristorazione, comunicazione turismo e logistica.; 11 le imprese della Liguria che hanno ospitato imprenditori stranieri provenienti da Slovenia, Ungheria, Spagna e Austria. Oltre al contributo comunitario Regione Liguria ha confinanziato il progetto per un valore di 30mila euro. Il valore complessivo della quinta fase dell’iniziativa è di 3 milioni di euro.