E’ stato presentata oggi, nell’ambito del Nautico, la prima edizione del Salone delle Identità Territoriali – Rassegna nazionale dei territori e delle produzioni identitarie,
in programma in Fiera a Genova dal 23 al 25 novembre 2012. Sono intervenuti il presidente della Fiera di Genova Sara Armella, il vicepresidente di Fondazione Carige Pierluigi Vinai, il presidente del Consiglio Comunale Giorgio Guerello e il critico enogastronomico Paolo Massobrio.
Il Salone delle Identità Territoriali è organizzato da Fiera di Genova SpA in collaborazione con ANCI Liguria e Fondazione Carige, il supporto di Compagnia dei Sapori e Accademia delle Imprese Europea.
SIT lega sinergicamente prodotti, territori e turismo con l’obiettivo di valorizzare concretamente le produzioni di nicchia e di eccellenza italiane dando il giusto risalto alle produzioni artigianali e agroalimentari e alle risorse storico-culturali e ambientali caratteristiche ed emblematiche di Comuni, Province, comprensori omogenei che sono la base di partenza delle azioni di marketing territoriale.
Si tratta di un’opportunità importante per gli enti pubblici e per i produttori locali che, per la prima volta a livello nazionale, avranno la possibilità di promuoversi, sostenere e far conoscere le peculiarità e le produzioni tradizionali del proprio territorio. Sarà inoltre un’efficace occasione per far incontrare realmente domanda ed offerta e di contribuire a fare rete, dove possibile in termini di capacità produttiva, anche a livello internazionale. Tutto ciò in un momento in cui l’identità italiana e il “made in Italy” hanno bisogno di ripartire proprio dalle origini. La collaborazione con ANCI Liguria e il sostegno di Fondazione Carige sono stati decisivi per la creazione di questo nuovo appuntamento alla Fiera di Genova che consente anche a piccole realtà del territorio di avere visibilità e possibilità di promozione.
L’area espositiva si svilupperà intorno a una grande piazza, piazza Italia, dove tutte le straordinarie peculiarità del nostro Paese troveranno spazio per degustazioni e presentazioni. A contorno il Food Village, un mercato allestito con tradizionali bancarelle per acquistare le eccellenze dell’enogastronomia italiana e Food Experience, un unico ristorante condiviso da più professionisti della cucina per una proposta enogastronomica trasversale ai diversi territori presenti e poi ancora il Food edutainment, un’Arena del gusto dedicata a momenti di intrattenimento, spettacolo e cultura gastronomica con show coking, degustazioni guidate, workshop e laboratori. Un’area specifica sarà dedicata alla consulenza e all’informazione con sale per seminari sul marketing territoriale e sulla valorizzazione dei prodotti.
Quasi totale l’adesione dei Comuni liguri – a partire da Genova con i suoi prodotti identitari dal pesto di Prà alle focaccette di Crevari – che saranno presenti spesso in spazi collettivi a sottolineare le loro peculiarità territoriali omogenee, la Regione Liguria parteciperà attraverso i GAL – Gruppi di Azione Locale. Dal resto d’Italia stanno arrivando numerose adesioni dalla Lomellina, dal Vicentino, da Lazio, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna.
Grazie all’accordo siglato con ANCI, Res Tipica – il progetto ANCI di salvaguardia e promozione dell’immenso patrimonio ambientale, culturale, turistico ed enogastronomico dei Comuni piccoli e medi del nostro Paese – saranno presenti a SIT l’associazione dei Borghi più belli d’Italia e le Bandiere arancioni del Touring Club Italiano. Lavori in corso per la partecipazione delle Associazioni d‘identità che comprendono Comuni con produzioni omogenee, ad esempio Città del Vino, Città del pane. Fiera di Genova, invitata all’’International Participants Meeting di Expo 2015 in corso a Milano, sta dialogando con gli organizzatori per una presenza in manifestazione.
Accanto alla sezione espositiva il Forum delle Identità Territoriali, conferenze e workshop per trattare i temi portanti di SIT, il rapporto tra agroalimentare e grande distribuzione, il turismo enogastronomico e culturale, l’internazionalizzazione e le misure del prossimo programma europeo. All’interno del Forum la presentazione di case history di successo ed esperienze da tutta Italia con il coinvolgimento diretto dei protagonisti e di “soggetti virtuosi”, tra cui Irene Pivetti con il suo marchio associativo “Only Italia” e i progetti legati in particolare alla Cina. Le Denominazioni Comunali saranno al centro del convegno condotto da Paolo Massobrio, fondatore del Club di Papillon, e oggetto di degustazioni, presentazioni e talk show.
L’ingresso a SIT sarà gratuito, la degustazione dei prodotti avverrà invece con carnet di ticket che avranno come valuta di riferimento il Genovino, antica moneta genovese. La rassegna sarà aperta, nel padiglione B terreno, dalle 10 alle 22.