A un mese dall’apertura, il 52° Salone Nautico Internazionale è stato presentato oggi a Dubai nella sede del Dubai World Trade Center. Sono intervenuti il console generale d’Italia
a Dubai Giovanni Favilli, il presidente della Fiera di Genova Sara Armella, l’export manager di UCINA-Confindustria Nautica Emanuele Spadaro, il presidente di Liguria International Franco Aprile, il direttore della sede Ice Ferdinando Fiore e il senior vicepresident del DWTC e presidente del Salone Nautico di Dubai Trixie Low. Trenta gli operatori presenti: dealer, giornalisti della stampa specializzata e d’informazione, rappresentanti del mondo
“La presentazione a Dubai – ha sottolineato Sara Armella – ha l’obiettivo di promuovere la partecipazione di operatori qualificati a Genova provenienti da un mercato in continua espansione. La parola d’ordine del Salone 2012 è e, dopo Mosca, la tappa di Dubai rappresenta un ulteriore tassello in un intenso programma che vede Liguria International al nostro fianco per supportare le aziende espositrici nel trovare nuovi e sempre più fondamentali sbocchi per le loro produzioni”. A latere della presentazione sono state poste le basi per un accordo di co-promozione tra i Saloni di Genova e Dubai e tra Fiera di Genova e Dubai World Trade Center per collaborare su settori nei quali sono state maturate particolari competenze.
A questo si aggiunge l’accordo tra Fiera e China Council for the Promotion of International Trade e, nell’ambito dell’articolato programma di attività all’estero che UCINA ogni anno sviluppa in coordinamento con il Ministero dello Sviluppo Economico e ICE, la missione in Brasile organizzata a maggio sempre da Liguria International in occasione della quale Ucina ha avuto modo di illustrare l’esperienza di sviluppo della nautica italiana e le iniziative per la promozione del settore in Brasile. Dal 2011 ad oggi UCINA ha infatti siglato importanti accordi con gli Stati di Santa Catarina, Manaus e con l’associazione brasiliana dei costruttori di barche e affini, intesa che ha stabilito la realizzazione di un tavolo federale che sovrintenderà la promozione di poli della nautica in Brasile e la collaborazione tra le rispettive imprese nautiche.
“Stiamo lavorando, insieme a ICE, per finalizzare una qualificata e numerosa missione di incoming per incrementare la tradizionale missione operatori e arrivare a fissare un’agenda di circa un migliaio di incontri b2b tra aziende espositrici e operatori provenienti da Paesi particolarmente significativi per la nautica italiana – ha dichiarato il presidente di Liguria International Franco Aprile – e con l’appuntamento di oggi si chiude la fase di preparazione che ha l’obiettivo di catturare operatori sui mercati che possono rappresentare una grande ricchezza per il Salone di Genova”.
“In un momento dove l’export è in controtendenza rispetto al mercato interno – ha rimarcato Emanuele Spadaro – UCINA Confindustria Nautica si concentra senza di più sulle iniziative all’estero che hanno un valore strategico per la nautica made in Italy, azioni coordinate con gli enti preposti all’internazionalizzazione per ottimizzare le opportunità di contatti all’estero per le aziende italiane del settore. L’Associazione è infatti da sempre impegnata a sostenere l’internazionalizzazione del comparto produttivo che rappresenta sia con proprie risorse finanziarie, sia attraverso accordi di partenariato pubblico-privato con il Ministero dello Sviluppo Economico, sia attraverso intese operative con ICE. Da queste attività deriva l’importante programma di missioni di incoming al Salone Nautico Internazionale di Genova da numerosi Paesi tra cui la Russia, la Turchia, il Brasile e il Middle e Far East, aree che oggi rappresentano i principali nuovi mercati per la nautica da diporto”.