ABB e Fincantieri, tra i primi gruppi navalmeccanici al mondo, hanno raggiunto un accordo di cooperazione per sviluppare il mercato delle energie rinnovabili.
I partner, che potranno avvalersi della collaborazione di altre realtà industriali del settore, hanno come obiettivo lo sviluppo di impianti chiavi in mano di generazione di energia da fonte rinnovabile, quali il solare termico a concentrazione e le biomasse per taglie d’impianto medio- piccole, nonché impianti di cogenerazione.
Gli impianti solari in particolare sfrutteranno la tecnologia Linear Fresnel di Novatec Solar, società nella quale ABB detiene una partecipazione azionaria, che utilizza specchi piani per concentrare l’energia del sole su un ricevitore che produce vapore. Questa innovativa tecnologia apporta numerosi vantaggi in termini di impatto ambientale, costi, tempi di realizzazione ed efficienza. Si riducono infatti gli spazi necessari per l’installazione e i consumi di acqua per la pulizia che la rendono particolarmente attraente per i mercati emergenti nei quali ABB è presente.
Nell’ambito dell’accordo Fincantieri, attraverso la sua unità Sistemi e Componenti, fornirà le turbine a vapore, i componenti e i sistemi ausiliari d’impianto, ABB si occuperà invece della fornitura delle caldaie solari, dei sistemi ausiliari d’impianto nonché dei sistemi elettrici e di automazione.
“Avvalendoci della complementarietà dell’offerta, abbiamo unito le forze per rispondere alle esigenze del mercato nazionale ponendo così le basi per imporci anche su quelli internazionali, ”ha commentato GB Ferrari, responsabile della Divisione Power Systems di ABB in Italia “Il nostro Gruppo è da tempo in prima linea nella generazione e integrazione in rete delle fonti rinnovabili e siamo desiderosi di lavorare insieme per accrescere il potenziale di questo settore.”
“Per restare fiduciosi in un momento di crisi come quello attuale è indispensabile diversificare il prodotto consolidando la competitività aziendale in settori diversi, quale quello delle energie rinnovabili,” ha dichiarato Domenico Sorvillo, responsabile della Direzione sistemi e componenti navali di Fincantieri. “Per questo il nostro Gruppo continua ad investire nello sviluppo delle turbine a vapore, sia attraverso l’aumento di gamma fino a 50 megawatt che nel miglioramento dell’efficienza. Siamo convinti che questa sia la via per contribuire al successo di questa partnership e traguardare così altri successi”.